Ci sono le zone gialle, rosse, arancio e arancio scuro.
Ci sono la pioggia, le chiusure, le incertezze, i contagi.
E poi ci sono loro, belli, svegli, pensanti, arguti. Attenti ai dettagli, con gli occhi sgranati. Lettori lettori. Hanno sette, otto, nove anni, qualcuno supera i dieci, qualcuno con i cinque abbassa la media.
Hanno i pensieri che galoppano, le domande sciolte, le risate e l’allegria. Hanno l’arguzia e la freschezza, l’intelligenza vivace.
Ci sono loro e c’è lui che asseconda, rilancia, narra, presenta.
“Il gruppo di lettura oggi sarebbe potuto andare avanti all’infinito”.
“Un momento veramente molto bello. Un autore fantastico, accattivante, divertente e ironico”.
“Il gruppo di lettura li rende protagonisti, attivi”.
“Incontro bellissimo. Lui (l’autore) troppo forte”.
Scrivono uno dietro l’altro le mamme e i papà presenti.
Un’ora e mezza e loro sono ancora lì, come adulti navigati, a discutere di titoli, a passare da un tema all’altro. Lui li mette a loro agio, loro domandano come se non avessero fatto altro nella vita. Si parla di libri, di storie, di editoria. Il clima è rilassato, di quelli che lo schermo scompare. Si ascolta, con le mani sempre alzate che una domanda tira l’altra. si resta a bocca aperta quando lui apre un libro a leporello e quando lei fa è un silent book. E poi i congiuntivi giusti, i palindromi. Gli applausi arrivano a ogni risposta non scontata. E sono un continuo. Loro stanno lì e non li freghi. Non puoi barare, perché se uno fa la domanda l’altro ti lascia la risposta. E insieme si cresce.
Accade un momento di condivisione prezioso come non mai.
Perché la storia finisce così? Perché questa cosa non l’hai approfondita?
Come critici navigati, chiedono quello che non sempre noi domandiamo alle storie che leggiamo
E non mancano le domande più personali: ma anche tu avviti i barattoli? ce l’hai un cane? quando hai deciso di diventare scrittore? quanti anni hai?
Il tempo passa veloce, non sono stanchi, nessuno tace, nessuno è timido.
Noi, gli adulti, ci godiamo questa meraviglia, questo ristoro che ci hanno donato i giovani lettori, quella speranza nel futuro che scriveranno e che oggi ci hanno mostrato a piene mani.
Ci salutiamo con la promessa di rivederci presto, con lo scoop del seguito di Cino e Tempesta, con la visione, in anteprima, del nuovo libro di Antonio Ferrara.
Ci salutiamo dandoci appuntamento da qui a un mese, quando commenteremo Ella e i suoi amici e Roba da matti.
Grazie a tutti.
Libere e istantanee illustrazioni di Valeria De Caterini
Il libro letto è Cino e Tempesta di Antonio Ferrara Editrice Il Castoro e puoi acquistarlo qui

Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come

Nero su La Repubblica di oggi

Ci siamo svegliati così, stamattina. Un messaggio e la sorpresa di un’uscita sul giornale. La copertina del “nostro” nuovo titolo