La strada di casa. E le letture domenicali da Read Red Road

Un po’ Philip Roth, un po’ John Edward Williams di Stoner.
Una scrittura che chiede una lettura lenta e consapevole.
Un ritmo che è dato.
Un’America semplice, una cittadina “normale”, in una quotidianità rasserenante.
Eppure c’è un livello di tensione che resta alto, un’attesa che non abbandona mai le pagine, scemando appena, prima di quella sterzata finale, che lascia sorpresi e impreparati. 
Un testo che vorresti aver letto con il gruppo di lettura per condividerne impressioni e coglierne sfaccettature e sentieri vari.
Lui, l’altro lui, lei, l’altra lei, loro.
Lui, Jack, lei, Jennie, il direttore del giornale, lo sceriffo. E poi loro: i cittadini di Holt.
Il popolo benpensante.
L’America puritana e protestante.
Holt e gli avvenimenti che sconvolgono le giornate. Holt e i furti, gli incidenti, le punizioni e le vendette. Gli amori.
Holt e Denver.
La monotonia e la vita. Holt e il tempo, il prima e il dopo. La catarsi.
Ora – mentre immaginiamo la prossima lettura rigorosamente su altri registri – non possiamo che considerare che abbiamo già ordinato una copia de Le nostre anime di notte. Perché se c’è una cosa che adesso sappiamo è che Haruf ti prende e non ti lascia la mano.
E voi cosa avete letto di lui? 

Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come

Nero su La Repubblica di oggi

Ci siamo svegliati così, stamattina. Un messaggio e la sorpresa di un’uscita sul giornale. La copertina del “nostro” nuovo titolo