Ieri pomeriggio, la libraia era in trasferta.
Ieri pomeriggio, la libraia, emozionata, era in via Nazionale, all’Ibs-Libraccio, a presentare un libro. Per adulti.
Ieri pomeriggio, la libraia era alla prima presentazione di un libro per adulti, di un giovane autore, di un’importante casa editrice.
Ieri pomeriggio, la libraia ha sperimentato come con la passione e lo studio, con la dedizione e l’impegno, si possano percorrere strade inaspettate.
Ieri pomeriggio, una libraia per bambini di una piccola libreria indipendente era seduta in una libreria immensa a raccontare di quello che ama: parole, possibilità, trasformazioni.
Ieri pomeriggio, la libraia, emozionata come a un esame, ha sperimentato che tocca sempre provarci. Che vale la pena osare e rischiare. Che quella frase bellissima che le ha insegnato un artista circense, è vera: “non dire mai non ci riesco, ma prova a dire non ci riesco ancora”.
Ieri pomeriggio, la libraia ha fatto la cosa che più le piace. Ha condiviso il piacere della lettura, ha parlato di storie, di autori, di personaggi, di trame.
Ieri pomeriggio, non per caso, ma perché profondamente lo desiderava, era seduta a chiacchierare di libri, tra i libri.
La libraia ha avuto la conferma – se mai ce ne fosse bisogno – di quello che possono farci fare i libri, perché, come diceva Gianluca Wayne Palazzo, l’autore di Idiota è una parola gentile (Asino d’oro Edizioni) che le sedeva accanto, “i libri possono farci capire che possiamo andare dappertutto”.
Ieri pomeriggio, è stato davvero bello. 

p.s. Per chi non c’era, la presentazione la trovate qui. E il libro in libreria, a via Padova 51

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Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come

Nero su La Repubblica di oggi

Ci siamo svegliati così, stamattina. Un messaggio e la sorpresa di un’uscita sul giornale. La copertina del “nostro” nuovo titolo