Chissà se gli antichi brindavano al nuovo o a quel che avevano avuto di buono.
Chissà se temevano, chissà se ridevano.
Se salutavano lieti il passato, con lo sguardo rivolto al futuro arrivato.
Chissà se sognavano o desideravano.
Noi siamo qui, concentrati sul presente come i bambini. Su quell’attimo senza prima o dopo. Hic et nunc.
Brindiamo alla fine e all’inizio, alla chiusura e all’apertura.
Alla conclusione di quest’anno e alla nascita del nuovo.
Brindiamo così, al risveglio del mattino e all’inizio di un altro cammino.
Brindiamo come solo una libraia per bambini può essere libera di fare.
Brindiamo con un bicchiere mezzo pieno e un espresso solitario. Ma buono caldo e zuccherato.
Brindiamo come se fosse l’alba del nostro destino.
Brindiamo alla notte passata e alla luce arrivata.
Brindiamo al nuovo giorno. Al presente.
Brindiamo con l’energia del caffè. Con la sua dolcezza amara e andata. Con la sua miscela profumata. Brindiamo alle 3 C (corto, caldo, comodo) come alle 3 R.
Brindiamo al pezzo di strada che ci attende, mentre salutiamo quello passato e ormai distante.
Brindiamo come se non ci fosse ieri o domani.
Brindiamo lieti e grati. Brindiamo con tutti voi, amici cari.

Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come

Nero su La Repubblica di oggi

Ci siamo svegliati così, stamattina. Un messaggio e la sorpresa di un’uscita sul giornale. La copertina del “nostro” nuovo titolo