Una settimana fa eravamo di ritorno da Lecce. Ripartivamo carichi e ricchi di spunti. è sempre la strada il luogo più vitale, quello che provoca e suggerisce. Quello che fa nascere idee e che suscita domande. Durante la presentazione Davide, architetto emigrante tornato a vivere a Lecce dopo l’università e 4 anni a Roma, mi chiede: “dunque, mi sembra dalle tue parole che alla fine il libro sia un pretesto, e che forse il progetto più grande era creare un luogo di aggregazione anche per gli adulti. è così?” Ci penso e rifletto e dopo la notte dico no, non è esattamente un pretesto, è il centro da cui parte tutto e a cui tutto aspira. È un prodotto e come tale è trattato ed è oggetto culturale e come tale viene immaginato. Ma insieme è qualcosa di più. Mi spiego meglio. Ogni giorno lavoro e mi muovo per creare un luogo e coltivare relazioni: laddove di solito si alza una serranda e vendono cose. Ogni giorno lavoro perché ci sia bellezza intorno a me. Ogni giorno lavoro perché il bimbo associ l’esperienza del libro (letto, toccato, visto, raccontato) ad un luogo bello, perché riconduca la libreria a quello che dovrebbe essere un’occasione di incontro e confronto. Uno spazio di idee e progetti. Ogni giorno l’impegno più grande di responsabilità sociale e impatto pubblico accade, E domani, il bimbo di oggi, confido, assocerà il libro a un’esperienza bella, e dovunque andrà la cercherà o proverà a ricrearla se non c’è. Domani per sentirsi bene il bimbo di oggi coltiverà la bellezza: andrà a passeggiare nel verde, a guardare il mare o a visitare una mostra, a camminare per strada parlando con la gente, impegnandosi per qualcosa. E il libro sarà stato strumento o pretesto, amore o imitazione, ricordo e condivisione.
Perché alla fine, a guardare i ritorni di questi mesi, abbiamo stimolato la propensione alla lettura, fatto entrare in libreria chi non sarebbe mai arrivato (e su questo abbiamo ancora tanto da fare), avvicinato al libro anche i più scettici, mostrato una possibilità e un pensiero nuovo e possibile di fare impresa. E non possiamo esserne più contenti.

Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come

Nero su La Repubblica di oggi

Ci siamo svegliati così, stamattina. Un messaggio e la sorpresa di un’uscita sul giornale. La copertina del “nostro” nuovo titolo