[vc_row row_type=”row” use_row_as_full_screen_section=”no” type=”full_width” angled_section=”no” text_align=”left” background_image_as_pattern=”without_pattern” css_animation=””][vc_column][vc_column_text]Arrivo in libreria, amareggiata per un incontro poco piacevole avuto poco prima, e penso di dedicarmi, finalmente, alla conclusione di Wonder che entra a pieno titolo nella top five dei libri letti in questi mesi. ma la giornata in libreria, si sa, va in un altro modo. Entra una signora, media età, cliente affezionata e preparata, e pone la sfida che mi diverte di più: regalo originale per ragazzino di 10 anni. Libro o gioco, faccia lei. Godimento puro. La fiducia in te e la possibilità di esercitare quello che dona sapore alla vita: la ricerca. Iniziamo a ragionare sugli articoli già presi, sulle passioni del ragazzo, sul contesto in cui verrà dato il regalo. È come un puzzle, o una caccia al tesoro, o come un brain storming, o come le ricerche filologiche che sono da sempre la mia passione.[/vc_column_text][vc_separator type=”transparent” up=”22″ down=”0″][vc_column_text]Ogni risposta del mio interlocutore accende una casellina e va su un titolo o un editore, un commento ne esclude alcuni e mette in evidenza altri. È un tassello che si compone. E mentre proponi i titoli si compone l’immagine di chi riceverà il regalo. Poi, quando hai preso dagli scaffali una ventina di titoli, almeno, arriva l’attimo che preferisco, quello in cui nella mia testa si definisce il titolo, l’autore e alla presentazione gli occhi del cliente si illuminano. È quello il titolo giusto. È fatta. È un secondo. Ed è accompagnato dalla frase più bella, anzi da una delle due più belle: ecco, esatto, è proprio giusto per lui.  È quello che stavo cercando.  La seconda frase arriverà più tardi, quando la persona tornerà per un nuovo acquisto e ti dirà sa, quel libro che mi ha consigliato era perfetto.[/vc_column_text][vc_separator type=”transparent” up=”28″ down=”0″][blockquote text=”Bene, ma oggi non è finita qui la signora, mi ha dato un compito in più. “I titoli sono questi, ma sono tre. Ce la fa per le 16 a dirmi qual è il più adatto per mio nipote?“” show_quote_icon=”no” border_color=”#dedede”][vc_separator type=”transparent” up=”28″ down=”0″][vc_column_text]E così stamattina, senza volerlo, ho riscoperto la bellezza di questa collana dell’Einaudi dedicata agli sport meno famosi in Italia, come il basket o rugby. Ho iniziato con il basket, e mi sono trovata in un Adventure Basket Camp ambientato nell’antica Grecia, complice un professore di latino e greco. Bingo. Doppia emozione per me che vengo da quell’universo di studi. I regali sono pronti, la signora arriverà alle quattro e ho il tempo di finire Wonder.
Finale di Partita, Luca Congolato, EL editore, pp. 376, € 10.50
In trasferta, Luca Congolato, EL editore, pp, 208, € 10.50

 

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Presentazione libro Il Malacologo

Martedì sera, alle 19.30, ospiteremo la presentazione de #Ilmalacologo, scritto da Lorenza Raponi e pubblicato da Rubettino. Abbiamo conosciuto Lorenza

In tour.

“Da quando faccio formazione, nessuno mai ha definito così bene un opposto” “Grazie a te che dedichi la vita, come

Nero su La Repubblica di oggi

Ci siamo svegliati così, stamattina. Un messaggio e la sorpresa di un’uscita sul giornale. La copertina del “nostro” nuovo titolo